Le parole non sono state inventate perché gli uomini s’ingannino tra loro ma perché ciascuno passi all’altro la bontà dei propri pensieri. San Agostino

martedì 5 ottobre 2010

Marta et Maria

« Una donna di nome Marta, lo accolse nella sua casa ; Ella aveva una sorella, di nome Maria ». Se il nostro cuore è il luogo dove Dio abita, bisogna che queste due donne vi abitino : l'una che si siede ai piedi di Gesù per ascoltarlo, l'altra che si occupa di nutrirlo. Finché Cristo sarà sulla terra povero, in preda alla fame, alla sete, alla tentazione, bisognerà che queste due donne abitino la stessa casa, che nello stesso cuore convivano queste due attività...
Così, durante questa vita di fatica e di miserie, bisogna che Marta abiti la vostra casa...Finché avremo bisogno di mangiare e di bere, dovremo anche domare la nostra carne e il nostro corpo con le opere della veglia, del digiuno e del lavoro. Tale è la parte di Marta. Però bisogna pure che in noi sia presente Maria, l'azione spirituale. Perché non dobbiamo applicarci senza sosta agli esercizi corporali. Bisogna pure talvolta riposarci, e gustare quanto è buono il Signore, sederci per questo ai piedi di Gesù e ascoltare la sua Parola.
Amici, non trascurate Maria per Marta, né Marta per Maria ! Se trascurate Marta, chi servirà Gesù ? Se trascurate Maria, a cosa vi servirà la visita di Gesù, dato che non ne gusterete la dolcezza.

Aelredo di Rievaulx monaco cistercense inglese
Omelia per la festa dell'Assunzione

1 commento:

  1. Un buon equilibrio tra Marata e Maria,la vita ce lo insegna giorno per giorno tanta gioia e..un sorriso

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