"Nunc et in hora mortis nostrae". In latino suona meglio!
Sembra che a lei non si possa chiedere altro: "prega per noi peccatori".
Esperta di quell'ora, guardiana della nostra ultima ora, si rende presente in quella frazione di tempo in cui ognuno di noi si gioca il suo eterno destino.
E' un passaggio difficile, un transito che mette paura per quella carica di ignoto che si porta incorporata.
Dacci una mano, mettiti accanto a noi, perchè possiamo affrontare la notte.
Piantati sotto la croce e sorvegliaci nell'ora delle tenebre.
Che la morte , comunque ci trovi vivi!
Se ci darai una mano non avremo più paura di lei.
Aiutaci a saldare con i segni del pentimento e con la richiesta di perdono,
le ultime pendenze nei confronti della giustizia di Dio.
Quando corpus morietur, fac ut animae donetur paradisi gloria.
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