Oggi, leggendo questo breve testo, mi sono soffermato semplicemente sulla frase " l'uomo guardiano di suo fratello"!
Penso proprio che accompagnerà la mia riflessione in questo giorno.
Ogni uomo è «guardiano di suo fratello», perché Dio affida l'uomo all'uomo. Ed è anche in vista di tale affidamento che Dio dona a ogni uomo la libertà, che possiede un'essenziale dimensione relazionale. Essa è grande dono del Creatore, posta com'è al servizio della persona e della sua realizzazione mediante il dono di sé e l'accoglienza dell'altro; quando invece viene assolutizzata in chiave individualistica, la libertà è svuotata del suo contenuto originario ed è contraddetta nella sua stessa vocazione e dignità. La libertà rinnega sé stessa, si autodistrugge e si dispone all'eliminazione dell'altro quando non riconosce e non rispetta più il suo costitutivo legame con la verità. La persona finisce con l'assumere come unico e indiscutibile riferimento per le proprie scelte non più la verità sul bene e sul male, ma solo la sua soggettiva e mutevole opinione o, addirittura, il suo egoistico interesse e il suo capriccio. (EV 20)
Signore Gesù,
RispondiEliminaquale grande dono la libertà! L'hai messa nelle mie mani, povere e sporche, perchè nonostante la mia povertà continui ininterrottamente a fidarti di me!
Guidami o buon Gesù a saper vivere la mia libertà alla luce della verità e del bene e non sulla base di ciò che mi fa più comodo!!!
Maria Vergine obbediente, in te confido, a te mi affido!
Paola
Signore Gesù,
RispondiEliminaquale grande dono la libertà!
Grazie per averla posta nelle mie mani, nonostante la mia povertà e le mie cadute!
Grazie perchè continui a fidarti di me incessantemente!
Donami la capacità di vivere la mia libertà alla luce della verità e del bene e non per fare ciò che mi va!
La tua luce risplenda sul mio volto e sul volto di tutti coloro che amo e di tutti coloro che più faccio fatica ad amare.
Maria, vergine obbediente, in te confido, a te mi affido!
Paola