
Con i primi vespri della Domenica entriamo nella gioia del riposo.
La Chiesa ci invita a celebrare la festa della Santa e indivisa Trinità.
Eleviamo, con tutto noi stessi,a Dio questa bellissima confessione di fede trinitaria.
Possa il mio destino essere la ferma testimonianza di una fede che non ammette dubbi.
Serba incontaminatati prego, padre,la santità di questa mia fede e, fino alla dipartita della mia anima, concedimi di udire questa voce della mia coscienza.
Fa che io mi mantenga sempre fedele alla verità che ho professato nel Simbolo della mia rigenerazione, quando sono stato battezzato nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo.
Fa che io adori te, nostro Padre,e insieme con te il Figlio tuo; che io meriti il tuo Spirito Santo, il quale procede da te mediante il tuo Unigenito.
Infatti io ho un valido testimone alla mia fede : egli dice "Padre tutte le cose mie sono tue e le tue mie(Gv 17,10).
Questo testimone è il mio Signore Gesù Cristo, che abita in te, procede da te e con te è Dio eternamente: egli è benedetto nei secoli dei secoli.
Dal trattato "Sulla Trinità" di San Ilario, Vescovo
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