"Ben ci esorta dunque san Bernardo: «Cerchiamo la grazia e cerchiamola per mezzo di Maria». Se abbiamo avuto la sventura di perdere la grazia divina, cerchiamo di ricuperarla, ma cerchiamola per mezzo di Maria, poiché se noi l'abbiamo perduta, ella l'ha ritrovata e perciò il santo la proclama: «Colei che ritrova la grazia». Per nostra consolazione l'arcangelo Gabriele lo aveva già dichiarato quando disse alla Vergine: «Non temere, Maria, perché tu hai trovato grazia» (Lc 1,30). Ma se Maria non era mai stata priva della grazia, come poteva dire l'arcangelo che l'avesse trovata? Si trova ciò che non si aveva prima. La Vergine fu sempre unita a Dio, sempre in stato di grazia, come l'arcangelo manifestò salutandola: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te» (Lc 1,28). Se dunque Maria non trovò la grazia per sé, perché sempre ne era stata piena, per chi mai la trovò? Per i peccatori che l'avevano perduta, risponde il cardinale Ugo, commentando questo passo. «Corrano dunque a Maria i peccatori, che hanno perduto la grazia peccando e la troveranno presso di lei. Dicano con sicurezza: Signora, la cosa perduta deve essere restituita al suo proprietario. Questa grazia che hai trovato non è tua, poiché tu non l'hai mai perduta. È nostra perché abbiamo avuto la disgrazia di perderla: restituisci il nostro bene che hai trovato». S. Riccardo di san Lorenzo conclude nello stesso senso: «Se desideriamo trovare la grazia del Signore, andiamo a Maria, che l'ha trovata e sempre la trova». E poiché ella è stata e sempre sarà cara a Dio, se a lei ricorriamo, certamente la troveremo. Al capitolo 8 del Cantico dei Cantici Maria dice che Dio l'ha posta nel mondo per essere la nostra difesa: «Io sono un muro e i miei seni come torri». Per questo è stata costituita mediatrice di pace fra i peccatori e Dio: «Perciò sono diventata ai suoi occhi come una che trova pace» (Ct 8,10). Quindi san Bernardo incoraggia il peccatore dicendo: «Va' a questa madre di misericordia e mostrale le piaghe che porti nell'anima per le tue colpe». Allora certamente ella pregherà il Figlio di perdonarti «ricordandogli che lo ha nutrito con il suo latte. E il Figlio che tanto la ama certamente esaudirà sua Madre». La santa Chiesa, infatti, ci fa chiedere al Signore di concederci il potente aiuto dell'intercessione di Maria per risorgere dai nostri peccati, con questa preghiera: «O Dio misericordioso, soccorri la nostra debolezza, affinché noi che facciamo memoria della santa Madre di Dio, possiamo con l'aiuto della sua intercessione risorgere dal peccato»."
S.Alfonnso M. de Liguori, Le glorie di Maria
VITA, DOLCEZZA
Maria è la nostra vita, perché ci ottiene il perdono dei peccati
Capitolo II
Edizioni San Paolo
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