Si narra nell'Antico Testamento che il Signore guidava il suo popolo dall'Egitto alla terra promessa «di giorno con una colonna di nube e di notte con una colonna di fuoco» (Es 13,21). Questa colonna, ora di nube ora di fuoco, dice Riccardo di san Lorenzo, è figura di Maria e dei due offici che ella esercita continuamente a nostro favore: «come nube ci protegge dall'ardore della giustizia divina e come fuoco ci protegge dai demoni». Colonna di fuoco, aggiunge san Bonaventura, perché «come la cera si liquefa davanti al fuoco, così i demoni perdono le forze davanti a quelle anime che si ricordano spesso del nome di Maria, devotamente la invocano e cercano diligentemente di imitarla».
......Come tremano i demoni al sentir proferire il nome di Maria! «Al nome di Maria ogni ginocchio si piega e i demoni non solo sono spaventati ma, all'udire tale nome, sono terrorizzati», afferma san Bernardo. Tommaso da Kempis aggiunge: «Al nome di Maria i demoni fuggono come inseguiti dal fuoco. Come gli uomini cadono a terra per timore, quando un tuono dal cielo cade vicino a loro, così cadono abbattuti i demoni al sentir nominare Maria». Quante belle vittorie su questi nemici hanno riportato i devoti di Maria in virtù del suo santo nome! Così li vinse sant'Antonio da Padova, così il beato Enrico Suso, così tanti altri servi fedeli di Maria. Leggiamo nelle relazioni dei missionari in Giappone che in quel paese apparvero a un cristiano molti demoni in forma di animali feroci per spaventarlo e minacciarlo, ma egli disse loro: «Io non ho armi che voi possiate temere; se l'Altissimo ve lo permette, fate di me quel che volete. In mia difesa ho soltanto i dolcissimi nomi di Gesù e di Maria». Aveva appena detto ciò, che al suono dei temibili nomi la terra si aprì inghiottendo quegli spiriti superbi. Sant'Anselmo attesta per sua esperienza di aver veduto e udito molti che pronunciando il nome di Maria sono stati subito liberati da ogni pericolo.
«O Maria, esclama san Bonaventura, glorioso e ammirabile è il tuo nome; quelli che lo pronunciano in punto di morte non temono l'inferno, poiché i demoni al sentir nominare Maria subito abbandonano l'anima». Il santo aggiunge che «i nemici visibili non temono un grande esercito di armati quanto le potestà dell'inferno temono il nome di Maria e la sua protezione». «Tu Signora, dice san Germano, con la sola invocazione del tuo nome onnipotente rendi sicuri i tuoi servi da tutti gli assalti del nemico». Se i cristiani avessero cura nelle tentazioni d'invocare con fiducia il nome di Maria, è certo che non cadrebbero in peccato. Dice il beato Alano: «Fugge il demonio e trema l'inferno quando dico: Ave Maria». La nostra regina rivelò a santa Brigida che anche dai peccatori più induriti, più lontani da Dio e più posseduti dal demonio, il nemico fugge atterrito appena li sente invocare in loro aiuto, con sincera volontà di emendarsi, il nome di Maria. Ma la Vergine aggiunse che, se l'anima non si emenda e con il pentimento non allontana da sé il peccato, subito i demoni ritornano e continuano a possederla.
S.Alfonnso M. de Liguori, Le glorie di Maria
A TE RICORRIAMO, ESULI FIGLI DI EVA
Quanto è pronta Maria ad aiutare chi la invoca
Capitolo IV
Edizioni San Paolo
Nessun commento:
Posta un commento