Signore, io vi ringrazio di avermi chiamato alla sublime missione di educare cristianamente la gioventù, nonostante le mie miserie e la mia incapacità.
Perdonate che io porti il nome di «maestro», che Voi avete adottato sulla terra.
Ricordo la vostra consolante parola: «CHI ACCOGLIE UN FANCIULLO IN NOME MIO, ACCOGLIE ME STESSO» (Lc 9, 48); ricordo le magnifiche promesse, consegnate nei Libri sacri: «COLORO CHE INSEGNANO A MOLTI LA GIUSTIZIA, RIFULGERANNO COME STELLE, NELL'ETERNITÀ SENZA FINE» (Dan 13, 3).
Voi che accoglievate sì volentieri i fanciulli e ammonivate i vostri apostoli: «LASCIATELI VENIRE A ME, PERCHÉ DI QUESTI TALI È IL REGNO DEI CIELI» (Mt 19, 14), largitemi in abbondanza il vostro spirito; spirito di SOAVITÀ e di ZELO, spirito di UMILTÀ e d'instancabile ABNEGAZIONE,
Accordatemi, o Signore, un profondo RISPETTO e un santo AFFETTO per l'infanzia, insieme a speciali attitudini per insegnare fruttuosamente la dottrina cristiana.
Datemi la PAZIENZA, per sopportare la vivacità e i difetti del miei alunni.
Datemi la PRUDENZA, necessaria per conoscere e correggerei vari caratteri.
Datemi una GRAVITÀ PIENA DI DOLCEZZA, che ispiri il rispetto, pur dilatando i cuori, perché io sia fermo senza durezza, indulgente senza debolezza.
Datemi una BONTÀ PIENA DI GIUSTIZIA, per non fare accezione di persone, e aver preferenze solo per i poveri e i meno dotati di qualità naturali.
Fate, o Signore, che, formando gli spiriti alle scienze umane, non dimentichi mai di formare i cuori alla virtù e al vostro amore.
Fate, soprattutto, che pratichi io per primo la virtù e il bene che insegno agli altri, affinché sia sempre di edificazione; sia, io, il sale che assapori; sia, io, la lampada sul candelabro, che faccia lume.
Possa, per grazia vostra, contribuire a sanare le anime ferite dal peccato; possa avere la consolazione grande di vedere sbocciare, tra i miei alunni, qualche bel fiore di una vocazione privilegiata, al servizio vostro e delle anime; possa prepararvi tanti eletti per il Cielo, quanti sono gli alunni che mi date sulla terra.
O Maria, Madre nostra dolcissima, gran S. Giuseppe, Santi educatori della gioventù, e voi. Angeli Custodi di queste care anime, impetratemi la grazia di essere degno della mia sublime vocazione, e di santificarmi nell'esercitarla, per la gloria di Dio e la salvezza delle anime. Così sia!
Fonte internet, Floris Carmeli
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