Le parole non sono state inventate perché gli uomini s’ingannino tra loro ma perché ciascuno passi all’altro la bontà dei propri pensieri. San Agostino

domenica 16 agosto 2009

Santa Teresina di Gesù

"Dal momento che non trovava alcun soccorso sulla terra, anche la povera piccola Teresa si era rivolta alla sua Madre del Cielo; la pregò con tutto il cuore di aver finalmente pietà di lei... All'improvviso la Madonna mi parve bella, così bella che non avevo mai visto nulla di così bello: il suo volto spirava una bontà e una tenerezza ineffabile, ma ciò che mi penetrò fino in fondo all'anima fu «l'incantevole sorriso della Madonna». Allora tutte le mie sofferenze svanirono, due lacrimoni mi sgorgarono dalle palpebre e mi colarono silenziosamente sulle guance, ma erano lacrime di una gioia perfetta... Ah, pensai, la Madonna mi ha sorriso, come sono felice! sì, ma non lo dirò mai a nessuno, perché altrimenti la mia felicità sparirebbe. Senza fatica abbassai gli occhi, e (vidi) Maria che mi guardava con amore, sembrava commossa e pareva immaginare il favore che la Madonna mi aveva concesso... Ah, era proprio a lei, alle sue commoventi preghiere, che io dovevo la grazia del sorriso della Regina dei Cieli! Quando aveva visto il mio sguardo fisso sulla Madonna, si era detta: « Teresa è guarita! ». Sì, il fiorellino stava rinascendo alla vita, il Raggio luminoso che l'aveva riscaldato avrebbe continuato a beneficarlo; esso non agì in un istante solo, ma dolcemente, soavemente, risollevò il suo fiore e lo fortificò in modo tale che cinque anni dopo sbocciava sulla montagna fertile del Carmelo."

Scritto autobiografico "Storia di un'anima-A" n. 94

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