
Cari amici del blog sete di infinito,
vorrei proporvi una breve antologia di testi tratta dalle opere di Santa Teresa D'Avila.
Potremo riscoprire una delle più belle figure della mistica femminile del cinquecento.
"Mio Dio e Misericordia mia, che devo fare per non distruggere le meraviglie che Voi compie in me?
Le vostre opere sono sante, sono giuste, sono di un valore inestimabile, rivelatrici di una sapienza profonda, perche Voi, Signore, siete la stessa Sapienza.
Ma se il mio intelletto cerca di contemplare, va incontro ai lamenti della volontà che non vuole avere ostacoli in amarvi. Perciò l'intelletto, pur in mezzo a prodigiose meraviglie, non può comprendere il suo Dio, mentre la mia anima desidera di goderlo, ma non ne trova la via, perchè stretta nella prigione penosa di questo corpo mortale e circondata da tanti ostacoli.
Eppure,in principio, quando voleva contemplare le vostre grandezze, trovava un aiuto colà dove più chiare apparivano le mie innumerevoli miserie."
Teresa D'avila, Esclamazioni dell'anima 2.1
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